22/08/2016

Quadpack Plastics introduce una linea di stampaggio ad iniezione d'alta gamma

L'arrivo, lo scorso Giugno, di un avanzato macchinario per lo stampaggio ad iniezione indica l'inizio del piano biennale volto a introdurre macchinari ad alta tecnologia (per lo stampaggio a iniezione) negli stabilimenti della Quadpack Plastics.  La nuova macchina consentirà l'utilizzo di stampi ad iniezione a piu'cavità e di dimensioni maggiori.

Fin dalla sua incorporazione alla Quadpack Group nel mese di aprile di quest'anno, gli esperti di produzione della Manufacturing Division hanno razionalizzato la struttura dell'impianto. La nuova configurazione garantisce un flusso di lavoro ottimale, dallo stampaggio ad iniezione, attraverso la decorazione, fino al montaggio e allo stoccaggio. Ciascuna linea di produzione è stata analizzata e, all'occorrenza,potenziata con delle linee extra. La fabbrica ora vanta 12 presse ad iniezione, cinque macchine serigrafiche, due macchine serigrafiche ad UV, una macchina per stampa tampografica e cinque linee di assemblaggio.

Sia La decorazione che l'assemblaggio saranno gestiti e controllati da Quadpack Impressions nella vicina Torelló, al fine di garantire che i processi e i risultati della Manufacturing Division siano constanti.

Allo stesso tempo sono stati realizzati notevoli investimenti anche nell'ambito della salute e delle misure di sicurezza del personale. Tra i miglioramenti vi sono nuovi parapetti e segnaletica di sicurezza, recinzioni di protezione applicate ai macchinari e nuove divise e dispositivi di protezione individuale (DPI), così come il personale della fabbrica ha ricevuto un'ulteriore formazione professionale. Le prossime migliorie riguarderanno le strutture del personale, con nuovi spogliatoi, docce e una sala ristorazione adeguata.

La riorganizzazione sta già dando i suoi frutti. Quadpack Plastics ha già prodotto un profitto del 12% dal primo mese dall'acquisizione. Ernesto Cara, direttore della Manufacturing Division, ha affermato:

"Abbiamo fatto un ottimo lavoro, ma c'è ancora molto da fare, mentre ci prepariamo per la crescita futura. Puntiamo a massimizzare l'efficienza produttiva e ridurre al minimo gli scarti, con l'obiettivo di ottenere una "World Class" OEE (efficienza complessiva delle attrezzature) dell'85%. L'obiettivo è quello di raggiungere un fatturato di 5 milioni di euro in tre anni."

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